Prima parte
La degustazione del caffè è un’esperienza affascinante che ci permette di apprezzare le diverse sfumature e complessità di questa bevanda. Prima di assaggiarlo, prenditi un momento per esaminare il caffè.
Guarda il colore, la consistenza e la crema sulla superficie. Questo ti darà un’idea delle caratteristiche visive.
Porta la tazza alla tua bocca e annusa il caffè. Cerca di individuare gli aromi: potresti percepire note floreali, fruttate, speziate o tostate. L’olfatto è fondamentale per apprezzare il profilo aromatico.
Prendi un piccolo sorso e lascia che il caffè si distribuisca sulla lingua. Nota le diverse sensazioni: Dolcezza, acidità, sapori salati, amaro.
La degustazione del caffè è un viaggio personale, quindi divertiti e sperimenta! Ascolta il tuo palato e scopri cosa ti piace davvero. Assaggia il caffè senza zucchero per apprezzarne appieno i sapori naturali.
Oggi si parla di caffè convenzionale, di caffè biologico, di caffè fairtrade, di caffè a Km zero, e di caffè sintetico, che si avvicina a grandi passi.
Ma quali tipo di caffè scegliere?
Il caffè è una delle bevande più popolari a livello mondiale. Nel 2022, il mercato globale del caffè torrefatto è stato valutato a circa 120 miliardi di dollari, con un consumo equivalente a 3,1 miliardi di tazzine al giorno.
Circa 73% del caffè è prodotto da 25 milioni di piccoli produttori, e circa 125 milioni di persone nel mondo dipendono dal caffè per la loro sopravvivenza.
Tuttavia, il mercato del caffè è noto per essere instabile e soggetto a grandi oscillazioni di prezzo. La produzione di caffè a livello mondiale è soggetta a variazioni dovute a fattori come il clima, le malattie e altre variabili.
Questa incertezza rappresenta una sfida significativa per i coltivatori di caffè, poiché rende arduo prevedere i potenziali guadagni e le spese necessarie per gestire le loro attività e sostenere le famiglie all’inizio di ogni stagione.
Inoltre, l’industria del caffè è intrinsecamente legata a questioni ambientali complesse, quali la deforestazione e la gestione del suolo. in costante crescita. Per soddisfare questa domanda, gli agricoltori spesso cercano di aumentare la produzione. Questo porta a una maggior pressione sui terreni disponibili per la coltivazione del caffè.
L’industria del caffè è chiamata, allora, a bilanciare la crescente domanda con la necessità di preservare l’ambiente e la biodiversità. La sostenibilità è fondamentale per garantire un futuro positivo per il caffè e per il nostro pianeta. Ci sono iniziative per promuovere la reforestazione e la coltivazione del caffè in modo più ecologico.
La coltivazione del caffè sostenibile offre alternative più rispettose dell’ambiente e delle persone rispetto ai sistemi tradizionali. Ecco alcune pratiche chiave per una coltivazione del caffè più sostenibile:
Coltivazione all’ombra: la tradizionale coltivazione del caffè all’ombra degli alberi è un’alternativa sostenibile. Gli alberi forniscono ombra alle piante di caffè, riducendo la necessità di irrigazione e l’uso di pesticidi. Questo sistema preserva la biodiversità, poiché gli alberi creano habitat per uccelli, insetti e altre specie.
Gestione integrata delle coltivazioni: l’adozione di tecniche di coltivazione biologica e la promozione della diversificazione agricola sono importanti. Coltivare alberi da frutto o piante leguminose tra le piantagioni di caffè può migliorare la salute del suolo e la biodiversità.
Compostaggio dei rifiuti di caffè: gli agricoltori possono utilizzare i gusci di caffè come fertilizzante o compostare i rifiuti di caffè in grani. Questo riduce la quantità di rifiuti e contribuisce alla salute del suolo.
Selezione di varietà resistenti al clima: è consigliabile che le piantagioni di caffè investano in ceppi di caffè attentamente selezionati per la loro resistenza alla siccità e alle patologie correlate all’eccessiva pioggia. Tale strategia contribuirebbe a ridurre l’impatto del cambiamento climatico sul rendimento delle coltivazioni di caffè.
Tra le varietà di caffè note per la loro resilienza a condizioni difficili come la siccità e le malattie si annoverano:
Catimor: un ibrido risultante dall'incrocio tra Caturra e Timor, noto per la sua resistenza alle malattie.
Robusta (Coffea Canephora): nativa delle regioni tropicali africane, la Robusta è più tollerante dell'Arabica e può prosperare anche a quote inferiori ai 700 metri, mostrando una maggiore resistenza alle fluttuazioni termiche.
Queste varietà possono aiutare i coltivatori a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici sulla produzione di caffè.
L'industria del caffè sta intraprendendo varie iniziative per promuovere la coltivazione di caffè resistente al clima, inclusi:
Fondazioni e partnership pubblico-privato che sostengono la transizione verso un'agricoltura di caffè più produttiva e resiliente ai cambiamenti climatici.
Supporto ai piccoli produttori: si assistono i piccoli coltivatori pagando loro un prezzo superiore del 30% rispetto a quello di mercato e fornendo il know-how produttivo più avanzato.
Pratiche agronomiche: si consigliano l'installazione di sistemi di irrigazione contro la siccità e l'incremento delle piante ombreggianti per abbassare la temperatura del suolo.
Queste iniziative sono volte a incrementare la resilienza delle colture di caffè di fronte alle sfide poste dal cambiamento climatico. In sintesi, la coltivazione sostenibile del caffè promuove pratiche rispettose dell'ambiente, della biodiversità e del benessere delle comunità locali.
Scegliere caffè da coltivazioni sostenibili è un passo importante verso un futuro più equo e attento al pianeta.
Deforestazione
Testo di esempio